L’azienda è stata una delle prime ad essersi specializzata negli adeguamenti sismici e nei rinforzi strutturali utilizzando materiali innovativi come le fibre di carbonio o di vetro, settore che va a gonfie vele grazie anche alle detrazioni fiscali.
Il mercato del consolidamento delle strutture esistenti non ha risentito della crisi globale determinata dalla pandemia, soprattutto per quelle aziende che possono contare su una consolidata esperienza unita a un’attenzione costante per l’innovazione.
La Noseda Costruzioni Srl, con sede a Bergamo, oggi è sempre di più un punto di riferimento a livello nazionale, per adeguamenti sismici e rinforzi strutturali che sono all’ordine del giorno grazie a una nuova sensibilità da parte dei cittadini che si vogliono adeguare alle normative vigenti e che, grazie al sisma bonus e ad altre agevolazioni finanziarie concesse dallo Stato italiano, oggi è possibile realizzare.
L’azienda è nata nel 1983 ed è stata una delle prime ad essersi specializzata, anche attraverso la certificazione dell’istituto Giordano, negli adeguamenti sismici e nei rinforzi strutturali utilizzando materiali innovativi come le fibre di carbonio o di vetro, fino alle più classiche piastre in acciaio per aumentare la resistenza degli edifici. Tutte le lavorazioni e le pose sono effettuate da personale specializzato interno all’azienda che investe costantemente nella formazione dei propri collaboratori per poter offrire la massima professionalità.
Fabio Noseda, titolare dell’impresa, che ha preso il testimone dal padre, racconta: “Lo scorso anno, nonostante i due mesi di lockdown totale in cui tutto si è fermato, abbiamo registrato un aumento di fatturato nell’ordine del più 30% rispetto al 2019”.
Tra gli interventi di maggior prestigio, ha collaborato al miglioramento strutturale del teatro Donizetti di Bergamo attraverso la posa di fasce di fibre di carbonio, il rinforzo dei solai della biblioteca dello IULM di Milano, il potenziamento di volte in muratura di chiese storiche, il ripristino strutturale sotterraneo del Cavo Diotti del 1812, oltre a collaborare con il Politecnico di Milano per gli studi tenuta del carbonio in ambito civile.
Il settore è ora favorito, come accennato in apertura, anche dalle misure finanziarie volte ad agevolare la mitigazione del rischio sismico del patrimonio edilizio italiano. Sono disponibili detrazioni che permettono di aumentare la classe sismica di un edificio, se abbinate al miglioramento termico, possono arrivare al 110% per i privati e all’80% per le società.
Le soluzioni proposte da Noseda Costruzioni possono essere estremamente poco invasive, a partire delle fibre di carbonio o anche attraverso l’utilizzo della tecnologica steel, cioè l’applicazione di fasce di acciaio, che insieme alle specifiche malte migliora la resistenza e la duttilità della struttura.
È un’interessante soluzione per gli edifici storici che necessitano di un’approvazione dei beni culturali, perché non necessitano di resine epossidiche per la loro posa.
A disposizione dei clienti anche le intonacature armate, gli interventi locali su elementi strutturali, il coccio forte per aumentare la vita delle volte in muratura, i rinforzi dei solai con l’utilizzo di micro calcestruzzi fibro rinforzati con lamelle in acciaio ad elevata duttilità, le intonacature deumidificanti, le iniezioni murarie per colmare l’esistenza di vuoti all’interno delle murature.
Questo articolo potete trovarlo sulla rivista Città dei Mille